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World of Warcraft®: Deep Dive sulle Isole dei Draghi

World of Warcraft®: Deep Dive sulle Isole dei Draghi

Unisciti alla presentazione degli sviluppatori di World of Warcraft, che ti porteranno sulle Isole dei Draghi e condivideranno informazioni e approfondimenti sulle nuove terre da esplorare, le creature che incontrerai e i vari sistemi e cambiamenti in arrivo con l'espansione.


Tessere la storia

Luogo di nascita degli Stormi dei Draghi, le Isole dei Draghi erano il centro del regno dei draghi quando il pianeta era giovane e le razze mortali avevano appena iniziato a formare dei regni propri. Quando la Legione invase il mondo durante la Guerra degli Antichi e la Grande Separazione lo spezzò, risucchiandone via gran parte della magia, i draghi furono costretti ad abbandonare la propria terra natale. Ma lasciarono dietro di sé dei guardiani, a vegliare e attendere, pronti a richiamare gli stormi una volta che l'energia elementale fosse ritornata e ai draghi fosse permesso di ristabilire il proprio regno.

Quel momento è arrivato: il cielo si riaccende dei colori degli Aspetti, con il ritorno a casa di Alexstrasza e di tutti gli altri. Ma la terra è cambiata molto, dopo tutti i millenni trascorsi dalla loro assenza, e anche alcune vecchie minacce si sono risvegliate.

I draghi che conosciamo oggi sono piuttosto diversi da quelli del passato di Azeroth. Erano creature più primitive e molto più selvagge, quelle che oggi chiamiamo proto-draghi.

Nella storia più recente, i draghi che conosciamo sono stati potenziati per diventare Aspetti (lo Stormo dei Draghi Verdi, Rossi, Blu, di Bronzo e Neri), ognuno con poteri unici e abilità in grado di proteggere il mondo in modi diversi. Questi pilastri dei poteri draconici sono stati incaricati di difendere Azeroth dalle minacce interne ed esterne. Questo potere è stato usato per fare del bene dalla maggior parte degli Aspetti, ma anche per seguire obiettivi nefasti, come nel caso dello Stormo dei Draghi Neri guidato da Neltharion, in seguito divenuto Alamorte.

I draghi hanno ora l'opportunità di riconquistare il proprio retaggio e tornare a essere i protettori del mondo, ma avranno bisogno dell'aiuto degli eroi di Azeroth per affrontare le sfide che questo risveglio porta con sé. Le isole non sono restate pacificamente in attesa del loro ritorno: vecchi nemici si sono risvegliati e dovranno essere sconfitti, affinché gli stormi possano tornare ad abitare nella loro terra natale.

Tra questi vecchi nemici da sconfiggere spiccano i mezzo-giganti elementali chiamati Djaradin. Tuttavia, non sono gli unici abitanti delle Isole dei Draghi, e ci sono molte altre creature che dovrai imparare a conoscere durante le tue esplorazioni. Incontrerai gli adorabili Tuskarr, così come la civiltà dei Centauri, che precede quelle che abbiamo già conosciuto su Kalimdor.

Incontreremo nuovamente anche Irathion e vedremo se sarà pronto ad assumere il ruolo di guida dello Stormo dei Draghi Neri o se ci sarà un'altra strada per lui da seguire. Inoltre, ci saranno Kalecgos, Corna Nere e la figlia di Ysera, Merithra, e scopriremo dove li porterà il ritorno alle Isole dei Draghi.

Sarò disponibile una nuova razza giocabile: i Dracthyr. I Dracthyr sono un esperimento creato da Neltharion con l'essenza dei draghi, e sono infusi della loro forza, nobiltà, saggezza e adattabilità per diventare dei perfetti soldati.

L'esplorazione è il tema chiave di questa espansione e i giocatori potranno avventurarsi in una terra antica e studiarne i paesaggi e la storia architettonica. Abbiamo creato zone vaste, con molti posti in cui avventurarsi e molti tesori e segreti nascosti in ogni angolo. Gli eroi di Azeroth lavoreranno insieme al Reliquiario e alla Lega degli Esploratori per aiutare gli Stormi dei Draghi a ritrovare il proprio retaggio, mentre loro aiuteranno a propria volta gli abitanti di Azeroth.

È una vera avventura azerothiana da vivere ed esplorare.


Esplora le Isole dei Draghi

I giocatori avranno l'opportunità di attraversare ed esplorare quattro nuove zone mentre aiutano gli Stormi dei Draghi a riscoprire le loro antiche terre. Man mano che progredirai, attraverserai le turbolente ed elementali Sponde del Risveglio, le immense Pianure di Ohn'ahra, i picchi ghiacciati della Vastità Blu e le maestose guglie e i templi di Thaldraszus.

Il tuo viaggio inizierà a Roccavento o a Orgrimmar, da dove farai vela verso le antiche rovine delle isole e approderai sulle Sponde del Risveglio.

Sponde del Risveglio

Le Sponde del Risveglio sono la prima delle quattro regioni che i giocatori incontreranno. Sono delle terre turbolente, che hanno appena iniziato a risvegliarsi. I proto-draghi sorvolano i cieli mentre gli elementali rinascono, come la magia di questa terra ricca di opportunità.

L'Orda e l'Alleanza si sono impegnate in una spedizione con la Lega degli Esploratori e il Reliquiario, e insieme a te scopriranno di più su quello che queste misteriose terre hanno da offrire.

Qui, imparerai a conoscere meglio lo Stormo dei Draghi Rossi, guidato dalla Regina Alexstrasza, la Protettrice della Vita. I Draghi Rossi hanno il compito di proteggere tutta la vita ed è un dovere che prendono sul serio, ma che non è privo di sfide, soprattutto quando significa trovare il modo di preservare la vita dei loro nemici, i Djaradin, al contempo impedendo loro di distruggere l'ecologia della regione. Questi mezzi-giganti controllano il potere del magma e si sono addormentati insieme alle Isole dei Draghi. Ora che la terra si è risvegliata, si sono risvegliati anche loro, e sono pronti a scatenare di nuovo il caos.

Questa zona è anche la dimora ancestrale dello Stormo dei Draghi Neri, che sta attraversando momenti difficili dalla discesa di Alamorte. Irathion si unirà agli eroi di Azeroth, una volta resosi conto dello stato in cui è ridotto il suo stormo.

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Nota: c'è un'altra sorpresa da scoprire qui... le anatre! Finalmente, potrai osservarle nel loro habitat naturale mentre prendono il volo nei cieli in cui le creature più maestose sono destinate a volare.

Pianure di Ohn'ahra

Dopo le Sponde del Risveglio, sarà la volta di avventurarsi nelle vaste Pianure di Ohn'ahra. L'area prende il nome dalla Dea Selvatica del vento, Ohn'ahra, apparsa come una grande aquila spirituale che aiutò a guidare i Centauri attraverso le Isole dei Draghi molti anni prima. Essa li benedisse e condusse la loro carovana attraverso le isole, mostrando loro le pianure in cui avrebbero potuto costruire la loro nuova casa.

I Centauri, qui, incontrarono lo Stormo dei Draghi Verdi e combatterono per il predominio, solo per scoprire che nessuna delle due fazioni poteva prevalere sull'altra. E così, stipularono una pace. I Draghi Verdi stabilirono la propria casa nelle foreste, mentre i Centauri presero le pianure. Dopo migliaia di anni, la civiltà dei Centauri è progredita e i giocatori avranno l'opportunità di studiarli e saperne di più su di loro.

Questi Centauri nascono come un unico grande clan, guidato da Maruuk e Teera, che li hanno aiutati a trovare nuova vita nelle Pianure di Ohn'ahra anni fa. Dovrai imparare le loro regole e le loro tradizioni per guadagnarti la loro fiducia e attraversare la regione in sicurezza. Essendo tra i primi stranieri in visita dopo generazioni, non sarà un compito facile. Il vostro primo incontro avverrà quando dovrai aiutarli ad abbattere uno dei numerosi proto-draghi che li tormenta.

Con una distesa di terra così ampia, i programmatori hanno dovuto apportare dei miglioramenti per consentire ai giocatori di vedere ancora più lontano, in modo da poter godere appieno della bellezza di questo ricco paesaggio.

Vastità Blu

La terza zona sarà la Vastità Blu. Una delle regioni più estese mai create in World of Warcraft, offre il più grande cambiamento di visuale, in termini di altitudine, esplorabile dai giocatori. Si ispira a una delle nostre zone preferite di Wrath of the Lich King, i Colli Bradi, insieme all'area californiana con le sue nebbie costiere e le sequoie secolari (anche se qui si trovano più di semplici sequoie).

Man mano che i giocatori avanzeranno nella zona scopriranno un'ampia tundra illuminata da riflessi dorati e rossi, fino a raggiungere il livello successivo di altitudine: la neve. La maggior parte della zona è coperta di neve e ghiaccio, con gigantesche cascate ghiacciate e fiumi torrenziali.

È qui che incontrerai gli Gnoll, che si sono stabiliti nella Vastità Blu, e i Tuskarr, abitanti della tundra. Abbiamo già incontrato i Tuskarr in Wrath of the Lich King e qui li ritroviamo con gruppi familiari estesi, completi di maschi, femmine e adorabili bambini.

Aiuteremo i Tuskarr insieme allo Stormo dei Draghi Blu. Seguiremo la storia di Kalecgos, che si avventurerà negli archivi di Sindragosa. È una regione gigantesca con moltissime sorprese da affrontare prima di poter passare alla quarta zona, Thaldraszus.

Thaldraszus

Dopo aver trascorso tanto tempo tra le rovine di tante culture dei draghi nelle precedenti tre zone, Thaldraszus offre qualcosa di più primordiale, con bellissimi edifici ancora intatti. È la sede del potere dei cinque Stormi dei Draghi, la vera casa dei draghi. Montagne molto alte e profondi sistemi di grotte (forse con uno o due tesori dei draghi da trovare lungo il percorso, chissà...) creano una nuova avvincente terra da esplorare.

È qui che lo Stormo dei Draghi di Bronzo si è ricavato uno spazio per sé. Il loro potere sul tempo offre diverse opzioni di gioco e originali avventure per tutti i giocatori.

Da qui, i giocatori potranno anche raggiungere la città principale dell'espansione: Valdrakken. La città è il punto culminante di tutti gli sforzi dei draghi e offre diversi contenuti, dalla biblioteca pubblica gestita dai Draghi Blu ai giardini dei Draghi Rossi e Verdi.

La città è il centro di ogni attività e include anche l'accesso a una Casa d'Aste, che rende disponibile un'ampia varietà di merci.

Qui a Thaldraszus potrai trovare anche il Forte di Tyr. Costruito dal Guardiano dei Titani Tyr, questa meraviglia titanica di diecimila anni fa ospita i grandi acquedotti che si snodano in tutta la vallata. Fu Tyr ad aiutare gli Aspetti a combattere Galakrond, e quando questi vennero a stabilirsi sulle Isole dei Draghi, fu lui a costruire questa struttura. Anche se Tyr è scomparso ormai da tempo, i draghi ancora ne parlano con profondo rispetto. I Guardiani dei Titani hanno continuato a mantenere il Forte di Tyr in funzione, mentre gli Stormi dei Draghi partecipavano all'incredibile storia di Azeroth come suoi difensori.

Gli stormi sono stati quasi spazzati via. Ci sono stati invasioni e tradimenti, e alcuni Aspetti sono anche morti. Tutte questo ha lasciato dei segni sulla loro società, ma ora gli Stormi dei Draghi sono tornati a vivere uniti in questo luogo. La loro storia si dipanerà sulle Isole dei Draghi e molti misteri verranno svelati col tempo.


Ecco l'Evocatore Dracthyr

Dragonflight introduce una nuova combinazione di razza e classe, l'Evocatore Dracthyr, che permetterà ai giocatori di vestire i panni di un vero drago (uno che può inserirsi in un gruppo d'incursione senza schiacciare gli altri). Questa classe eroica inizia al livello 58 e avrà una propria area di partenza. I giocatori potranno scegliere se schierarsi con l'Orda o l'Alleanza al momento della creazione del personaggio e potranno anche applicare delle nuove personalizzazioni che permettono alla forma draconica e a quella umanoide di non differire troppo.

Gli Evocatori Dracthyr sono stati creati da Neltharion per incorporare la magia di tutti e cinque gli Stormi dei Draghi con uno stile unico di lancio degli incantesimi. Vedrai questi poteri aggregarsi ogni volta che lancerai un incantesimo. Gli Evocatori hanno anche due diverse specializzazioni, che sfruttano tipologie magiche diverse. Devastazione è una specializzazione da assaltatore, che utilizza il potere esplosivo dei Draghi Rossi e la magia più concentrata dei Draghi Blu. Conservazione è una specializzazione da guaritore e usa il potere curativo e rigenerante dei Draghi Verdi e la capacità dei Draghi di Bronzo di manipolare il tempo per far guarire prima le ferite.

Introdurremo anche una nuova tipologia di incantesimi, chiamata Potenziamento. I personaggi potranno tener premuto un tasto per potenziare l'incantesimo. Più a lungo l'incantesimo viene caricato, più sono i danni che infligge o i bersagli che colpisce.


Il Volo Draconico

Man mano che avanzeranno tra le diverse zone delle Isole dei Draghi, i personaggi si alleeranno con i diversi Stormi dei Draghi, solcando i cieli come mai prima d'ora. Apprenderanno, infatti, l'abilità Volo Draconico, che diventerà sempre più potente. Diversamente dalle altre tipologie di volo, l'abilità potrà essere perfezionata, e potrai imparare a sfidare la gravità sfruttando lo slancio o a volare ad altezze e a velocità sempre maggiori.

Sarà anche possibile personalizzare le proprie nuove cavalcature, i drachi, con moltissime opzioni per il muso, le corna, la coda, l'armatura e altro ancora.


Aggiornamenti al sistema

HUD e IU

È passato un po' di tempo dall'ultima volta che abbiamo aggiornato l'interfaccia utente e la tecnologia ha fatto passi da gigante da quando l'abbiamo sviluppata originariamente, nel 2004. Ora i monitor dei giocatori sono più grandi e il team di sviluppo ha a disposizione degli strumenti migliori per la riprogettazione dell'interfaccia.

Con l'aggiornamento di Dragonflight, abbiamo voluto creare un assetto che permetta ai giocatori di personalizzare e spostare gli elementi dell'interfaccia dove preferiscono sullo schermo. Gli add-on oggi forniscono diverse opportunità per personalizzare la propria esperienza di gioco, ma non tutti i giocatori li usano. Con l'aiuto del nostro team di ricerca, ci stiamo adoperando per venire incontro alle esigenze della community e per aggiungere tutti questi elementi all'interfaccia utente di base. Ci saranno nuove funzionalità, un'accessibilità migliorata e anche aggiornamenti estetici e grafici.

Un elemento chiave di tutti questi cambiamenti è il voler mantenere il fascino e la personalità di un'interfaccia che i giocatori hanno usato per diciotto anni e che ha ancora aspetti moderni. Dopo le modifiche, vedrai la minimappa e le barre della salute più grandi, inoltre abbiamo rimosso elementi inutili per migliorare la visibilità del gioco. Per mantenere il fascino classico, abbiamo aggiornato i grifoni e le viverne sulla barra delle azioni inferiore.

Non solo potrai spostare diversi elementi dell'HUD sullo schermo, ma ogni componente avrà diverse opzioni modificabili. Potrai salvare, modificare, copiare e dare un nome alle tue impostazioni. L'HUD memorizza anche la specializzazione del personaggio, quindi quando la cambierai anche il layout dell'HUD cambierà con essa.

Come tutto ciò che è ancora in fase di sviluppo, si tratta di lavori ancora in corso d'opera. Non vediamo l'ora di ricevere altri feedback dalla community man mano che sperimenterà i diversi cambiamenti.


Aggiornamenti ai talenti

Un altro progetto impegnativo sul quale abbiamo lavorato è l'aggiornamento del sistema dei talenti. Volevamo riprogettarlo per fornire ai giocatori più libertà di scelta nel plasmare le abilità del proprio personaggio. Attualmente, man mano che il personaggio sale di livello, riceve nuovi incantesimi e abilità, ma è una progressione con un ordine totalmente predeterminato. Così, abbiamo iniziato a pensare a un sistema che fornisse una gamma di opzioni più ampia.

Una delle idee è stata il ritorno della struttura ad albero dei talenti. In realtà, in questo caso, si tratta di due alberi. Un albero è dedicato alle abilità utili per la classe, mentre l'altro si concentra sulla specializzazione e sull'espressione del ruolo del personaggio, sia esso quello di infliggere danni, difendere o curare. Vogliamo che la scelta della specializzazione sia importante e che l'albero ne risulti in un certo senso influenzato.

Guardando il nuovo albero, noterai che quello dedicato alla classe presenta alcune abilità già selezionate legate alla specializzazione scelta. Poi, però, il primo punto che potrai spendere nell'albero di classe potrà essere relativo a quella specializzazione ma anche a un'altra specializzazione della tua classe.

Volevamo assicurarci che il nuovo sistema permettesse ai giocatori di creare combinazioni di incantesimi e abilità che non fossero possibili in gioco. Questa opportunità ci ha permesso di rendere l'attuale interfaccia dei talenti graficamente migliore e dall'aspetto più fantasy.

Vogliamo che i giocatori possano armeggiare con gli alberi e apportare tutti i cambiamenti che vogliono, senza sentirsi in alcun modo limitati. Il potere sta davvero tornando nelle mani dei giocatori. Non vogliamo che le persone si sentano in dovere di fare scelte determinate, quindi una delle cose che preserveremo del sistema attuale è la frequenza con cui è possibile cambiare i talenti. I giocatori potranno passare agilmente dalla serata delle incursioni alle partite in arena, sfruttando la nuova funzionalità che permette di salvare le configurazioni per poi caricarle. Sarà possibile dare un nome alle configurazioni, salvarle e quindi richiamarle molto rapidamente.

I talenti avranno un'ampia varietà di opzioni e i giocatori avranno la possibilità di mantenere gli elementi fondamentali della propria classe e specializzazione per poi metterli insieme in un modo che funzioni per loro.

Questa è solo un'anteprima di come funzionerà il sistema e non vediamo l'ora di sentire cosa ne pensate.


Riprogettazione delle professioni

Le professioni sono state fondamentali in World of Warcraft sin dai suoi esordi e hanno ottenuto vari aggiornamenti nel tempo, ma con Dragonflight vogliamo fare qualcosa di diverso. Abbiamo voluto ripensarle e riconfigurarle come parte dell'identità del personaggio, come una sua scelta.

Prima di tutto, introdurremo il sistema degli Ordini d'Artigianato. Gli Ordini d'Artigianato permettono a un personaggio di chiedere a un altro di creare qualcosa per lui, perché magari non ne ha la competenza o non ha la giusta professione per crearselo da solo. Potrai sfogliare tutte le ricette realizzabili, scegliere quella che ti serve e quindi includere alcuni o tutti i reagenti necessari per la ricetta, compresi quelli che solo tu puoi recuperare. Puoi trovare qualcuno che soddisfi il tuo ordine di persona, oppure puoi andare da un PNG, che utilizza un'interfaccia simile a quella della Casa d'Aste, e inviare l'ordine.

Potrai specificare se l'ordine è aperto al pubblico, cioè se qualsiasi artigiano può occuparsene, oppure inviarlo solo alla tua gilda o a un giocatore specifico che conosci e che ha la competenza per creare quell'oggetto per te.

Una delle cose che vale la pena sottolineare è che l'oggetto che creai può anche essere Vincolato. Nel passato, l'unico modo per avere oggetti d'artigianato Vincolati era possedere la competenza in quella professione. Ora, chiunque può farsi creare questo tipo di oggetti, espandendo così il numero di oggetti a disposizione.

Ci sono anche altri aggiornamenti importanti. Il più grande è l'introduzione della qualità, sia per gli oggetti creati che per i reagenti raccolti. La qualità è un concetto piuttosto immediato. Se crei qualcosa di qualità migliore, sarà un oggetto migliore. Per i pezzi d'equipaggiamento, significa un livello oggetto maggiore. Per una pozione, significa un effetto più potente.

L'interfaccia d'artigianato introduce anche statistiche specifiche per le professioni, sia di creazione che di raccolta.

Il modo migliore per aumentare la qualità degli oggetti prodotti è affidarsi alle specializzazioni d'artigianato. Ci sono già state specializzazioni di questo tipo in passato, ma in Dragonflight potrai ottenere punti specializzazione in modi diversi. Potresti trovare un vecchio libro nascosto in mezzo a delle rovine. Potresti incontrare un eremita in una caverna che ti insegnerà qualcosa di nuovo sulla tua professione. Alla fine, potrai scegliere, per esempio come fabbro, di diventare un Fabbro d'Armature e di investire i tuoi punti in quella specializzazione per creare armature migliori. Questo permetterà ai personaggi appartenenti alla stessa gilda di specializzarsi in ambiti diversi, così da arricchire l'offerta della gilda stessa per gli altri suoi membri.

Aggiungeremo anche dei tavoli dedicati alle varie professioni nella nuova città principale, Valdrakken. Così, gli artigiani potranno incontrarsi in città e gli altri personaggi potranno facilmente trovare l'artigiano di cui hanno bisogno faccia a faccia.

Gli artigiani otterranno anche dei nuovi equipaggiamenti per le loro professioni, che compariranno automaticamente quando faranno qualcosa relativo alla professione, per esempio cliccare su una vena di minerali da estrarre. Questo equipaggiamento non occupa spazio nell'inventario e possiede statistiche speciali che miglioreranno le prestazioni nella relativa professione.

Specializzandoti e perfezionandoti, potresti arrivare a costruirti una reputazione, con i tuoi oggetti di alta qualità, e ad avere una clientela affezionata. Sta a te scoprire quanto lontano puoi andare.


Questo è solo l'inizio del nostro viaggio nelle Isole dei Draghi. Visita il nostro nuovo sito di Dragonflight per ulteriori informazioni. Consulta spesso WorldofWarcraft.com per ulteriori informazioni e aggiornamenti e seguici anche su Twitter e Facebook.

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