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Battle for Azeroth: guida turistica di Vol’dun

Battle for Azeroth: guida turistica di Vol’dun

’ituata nella zona nord-occidentale di Zandalar, Vol'dun è una landa vasta e spietata. Dune di sabbia, distese di sale e terreni rocciosi si estendono da costa a costa, incontrandosi con Nazmir a est e Zandalar a sud. I pericoli derivano tanto dalla terra arida e crudele quanto dalle creature che la abitano.

Benvenuto a Vol'dun.

La regione di Vol'dun viene usata come una sentenza di morte per coloro che sono stati esiliati da Zuldazar. L'apparente assenza di vita di questa terra è solamente un'illusione: c'è tanto da scoprire se si guarda oltre la superficie.

La principessa Talanji è venuta a sapere che il generale di suo padre, Jakra'zet, sta segretamente inviando delle truppe a Vol'dun. Se hai intenzione di dimostrare il valore dell'Orda e assicurarti la potenza navale degli Zandalari, dovrai avventurarti in questa terra inospitale per trovare il generale, scoprire i suoi piani e metter loro fine prima che annienti l'intero impero Zandalari.

Avventurarsi fuori dalla capitale si dimostrerà pericoloso per te e i tuoi compagni, anche solo attraversare il confine tradirà il segreto della tua operazione agli occhi di chi sta al servizio del generale. Come per ogni passaggio in terra ostile, dovrai essere pronto a tutto.

I segreti del Generale Jakra'zet si nascondono da qualche parte nelle sabbie. Raggiungi le dune e trova le prove per rimuoverlo dalla sua posizione di potere.

Durante l'esplorazione di questa terra crudele incontrerai gli uomini-volpe chiamati Vulpera, una razza di scaltri sciacalli nomadi capaci di mutare qualunque cosa trovino in un'opportunità di guadagno. Non tutti loro, tuttavia, vivono da liberi. Un tempo alleati dei Troll Zandalari, i Sethrak hanno cominciato a catturare come schiavi chiunque capiti loro a tiro, e i Vulpera sono un facile bersaglio per i loro piani. Se vuoi sopravvivere a Vol'dun abbastanza a lungo da scoprire i piani del generale Jakra'zet, dovrai reclutare quanti più alleati possibile. Se darai una mano a queste creature, verrai certamente ricompensato a dovere.

Le carovane dei Vulpera viaggiano da rifugio a rifugio, vendendo le proprie cianfrusaglie, stabilendo commerci di vario genere e condividendo eventuali informazioni raccolte lungo la strada. Se sarai fortunato, potrai ottenere un posto in una carovana e imparare qualcosa in più su queste preziose creature.


Imparare a dimenticare: ora siamo tutti Akunda

A sud si trova il Tempio di Akunda. Come Nazmir e Zuldazar, anche questa zona è abitata da diversi Loa. Molti di coloro che cercano accoglienza viaggiano fino a questo tempio per dimenticare i mali del passato e dedicarsi a servire il grande Loa Akunda. C'è molto da scoprire in questo tempio, e un piccolo sforzo in più ti permetterà di entrare nelle grazie di questo Loa.

A nord-est del Tempio di Akunda è stato stabilito un avamposto di esiliati vicino ad Atul'aman. Nonostante le frequenti tempeste di sabbia e le scarse risorse, hanno iniziato ad allevare alpaca in mezzo al terreno impervio. Riuscire a sopravvivere e a tenere al sicuro la mandria di alpaca dagli Strisciadune Vol'duni e dai saurolischi ha rafforzato questa popolazione. Essi non si fidano degli stranieri, anche perché i predoni che vivono nella vicina Arena delle Sabbie Arse assaltano regolarmente il loro debole villaggio, derubandoli delle poche risorse a disposizione.


Fai una pausa alla Locanda Zannadoro

Nascosta al sicuro vicino ad Atul'aman, nei pressi di una profonda caverna, si trova l'Oasi Cantafiori. All'interno della caverna troverai la Locanda Zannadoro e il suo peculiare locandiere, Rhan'ka, che ti farà un paio di richieste. Dargli una mano o due, nonché mostrarti un po' (un bel po') coraggioso ti farà guadagnare un paio di benefici in più, come un nuovo percorso aereo e una locanda perfettamente funzionante di cui fare il tuo piccolo angolo di paradiso, un rifugio dal caldo del deserto.


Un po' di miele?

Appena a nord dell'Oasi Cantafiori, un Vulpera conosciuto con il nome di Rikati vende del "cibo" molto peculiare e anche una bevanda chiamata "Miele" di Alabile. Probabilmente non è ciò che credi. Nulla in questo deserto lo è. Se sei un tipo avventuroso e hai uno stomaco di ferro, potresti passare da lui per esplorare nuove frontiere culinarie.


Tra i Sethrak e il fare c'è di mezzo il mare

Se ti piacciono le storie di pirati, avventurati a sud-ovest, al porto di Zem'lan. Non varrebbe la pena visitarlo, se non ci fossero un tesoro e una maledizione. I richiami dei gabbiani risuonano pacifici anche in mezzo alle rovine di questo porto, e i Sethrak ancora ne pattugliano i paraggi. Ci sono diverse storie e misteri da scoprire qui.


L'incursione dei Bracescura

La Compagnia dei Bracescura si è infiltrata nella zona meridionale di Vol'dun. Qualora non fossi abbastanza preoccupato per il generale Jakra'zet, gli schiavisti Sethrak, i pirati maledetti, i predoni e il deserto ostile colmo di creature inclini a ucciderti e (probabilmente) mangiarti, allora questi Kul Tirani fanno al caso tuo e renderanno la situazione ancora un po' più piccante.


Un rifugio lontano?

Sulla costa nord-orientale della Rupe Sussurrante, i Tortolliani si sono sistemati al Rifugio dei Tortaka. Sono minacciati dai Naga a est, dalle scorte in esaurimento e da ragni molto grossi. Se soffri di aracnofobia, Vol'dun non diventerà uno dei tuoi luoghi di villeggiatura preferiti.

A sud, nella Fossa dei Serpenti, potresti trovare alcuni dei pellegrini Tortolliani di Nazmir. Non avendo terminato il loro viaggio, ora stanno di fronte ai Sethrak, in vendita al miglior acquirente.


Anche i serpenti hanno paura a venire qui

A nord, la Guglia degli Invocatori Celesti domina il paesaggio. Un grande serpente incappucciato incombe dall'alto, crepitante d'energia. Qui troverai il Tempio di Sethraliss, all'interno del quale ti attende l'oscurità.

Secoli or sono, Sethraliss, una potente Loa Serpente, si sacrificò per impedire a Mythrax di liberare il suo padrone su Azeroth. Dopo la battaglia, i devoti seguaci di Sethraliss trasportarono i suoi resti e costruirono un tempio in cui custodirli, in attesa che si reincarnasse. Ora, una forza oscura si è risvegliata tra le mura del sacro tempio, intenzionata a trasfigurarne il potere per scopi nefasti.

Difficoltà: Normale, Eroica, Mitica
Livello: Orda* 110+ (una delle quattro spedizioni per la progressione)
*Al livello 120, disponibile sia per l'Orda che per l'Alleanza

Viperis e Aspix: Una coppia di potenti Sethrak incaricati di proteggere l'entrata del tempio per impedire a chiunque di interferire coi piani del loro padrone.

Merektha: Merektha è il prodotto di folli esperimenti atti a produrre un'armata di bestie inarrestabili. Con la sua covata in procinto di schiudersi, questa madre è in cerca di vittime da servire come nutrimento per i suoi famelici figli.

Galvazzt: A causa della corruzione del suo tempio, la forza del fulmine di Sethraliss ha creato degli elementali distorti che vagano per le sale sommerse. La più potente di queste creature si chiama Galvazzt ed è capace di eliminare qualunque individuo che incroci il suo cammino.

Avatar di Sethraliss: Il Cuore di Sethraliss è in mano ad un terribile potere desideroso di corromperlo. Il suo avatar dev'essere curato prima che questo potere maligno cresca e lei rinasca come un Loa oscuro capace di annientare tutta Vol'dun.

C'è molto a esplorare a Vol'dun: quella che a prima vista può sembrare una terra desolata, prende vita con letale vividezza una volta superate le apparenze. Le ossa sbiancate di bestie giganti sono sparse ovunque, ormai da lungo tempo ripulite, quasi lucidate, dalle sabbie in costante movimento. A nord è possibile trovare brevi istanti di sollievo dal caldo, in una piccola palude, nelle caverne e nelle oasi riparate dal sole spietato.

Ricorda: l'acqua può fare la differenza tra la vita e la morte, per te e per gli altri che possono averne bisogno. Non si può mai sapere cosa possono fare poche gocce d'acqua al momento giusto e nel posto giusto.


Oltre Vol'dun, a est, si trovano le fetide paludi di Nazmir, e a sud troverai l'antica capitale degli Zandalari, Zuldazar. Per avere la potenza della flotta Zandalari dalla parte dell'Orda serviranno coraggio e determinazione. Sopravvivere a Vol'dun potrebbe richiedere molto di più.

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