World of Warcraft

Approfondimento sugli enigmi dei Cercatori Mentali

Approfondimento sugli enigmi dei Cercatori Mentali

Migliaia di giocatori si sono riuniti per trovare pagine disperse sparse in tutta Azeroth, da Uldum al Pozzo dell'Eternità. La ricompensa per risolvere l'enigma dei Cercatori Mentali era la cavalcatura Psicoverme dell'Enigmista. In questo blog, faremo luce sulle origini dei Cercatori Mentali, mostrando la vera soluzione a ogni enigma, e discuteremo la sfida rappresentata dagli oggetti nascosti su Azeroth.

Il primo indizio

Come per ogni contenuto, aggiungerne uno nascosto inizia sempre con una buona idea. In alcuni casi è una ricompensa particolare, o l'implementazione di un dettaglio che accende la miccia. La catena di globi nascosti che ha sbloccato Kosumoth il Famelico, per esempio, è iniziata a causa del desiderio del team di vedere il successo del singolo giocatore venire celebrato e comunicato a un'intera regione. 

Potrebbe esserci anche una piccola rivalità tra i membri del team di progettazione per vedere chi riesce a creare la caverna più nascosta.

Per contro, la prima comparsa dello Psicoverme dell'Enigmista risale agli inizi del concept delle cavalcature di classe per la patch 7.1. Chiaramente, non si adattava a una classe particolare, ma al team piacque l'idea di un inquietante vermone proveniente da un altro piano dell'esistenza. Quando lo Psicoverme dell'Enigmista arrivò su Azeroth, aveva chiaramente bisogno di una casa altrettanto sconvolgente.

Gli enigmi dei Cercatori Mentali

La creazione degli enigmi dei Cercatori Mentali iniziò con la designazione di un codice. Come alcuni brillanti giocatori hanno correttamente dedotto, il libro-codice è in questo caso World of Warcraft - La storia: volume I. Tutti gli enigmi iniziano con un disegno o una storia all'interno del libro, anche se i giocatori non hanno seguito tutti gli indizi nel modo previsto. In alcuni casi hanno fatto proprio il contrario!

Ci aspettavamo che il primo modo con cui i giocatori avrebbero cercato informazioni sarebbe stato il datamining. Le pagine, quando scritte in ordine, formano il numero ISBN del libro. I giocatori avrebbero quindi dovuto usare il primo indizio ("...del mare, dello spirito e di sé...") per scoprire la posizione del secondo indizio. La chiave si trova nello schema cosmologico:

La Storia: Volume I - Cosmologia

All'intersezione tra il piano dell'acqua (del mare), dello spirito e del mondo reale (di sé) giace il Sogno di Smeraldo. Incidentalmente, il secondo indizio è situato proprio presso il portale per il Sogno di Smeraldo su Azeroth. Anche se questa soluzione venne proposta su discord la sera stessa, la pagina non è stata ritrovata per molto tempo. Complimenti al giocatore che per primo l'ha proposta: avevi ragione!

Per risolvere alcuni enigmi, ci aspettavamo che i giocatori facessero due collegamenti:

Questo non è avvenuto.

Venite tutti qua!

Mentre il numero del gruppo segreto di ricerca aumentava di migliaia di giocatori (arrivando alla fine ben oltre i diecimila), idee brillanti e suggerimenti lasciarono il passo alla forza brutale di corpi e menti. Nel corso della notte, giocatori provenienti da tutto il mondo furono in grado di perquisire fisicamente tutta Azeroth, controllando qualunque cosa anche solo remotamente legata alle parole di ogni enigma. Bastava che fosse menzionata una "pietra" affinché ogni singolo sasso di Azeroth venisse rivoltato. Era solo questione di ore prima che tutte le pagine venissero trovate e un mare di giocatori si ritrovasse nelle Marche Occidentali a cavalcare il proprio perfido verme.

Anche se non ci aspettavamo che i giocatori trovassero necessariamente tutte le pagine in questo modo, è stato spettacolare da vedere. Inoltre, nella maggior parte dei casi, qualcuno aveva pubblicato la soluzione giusta, anche se non poteva saperlo!

Quindi, quali erano le soluzioni corrette di ogni enigma? Vi abbiamo spiegato il primo, ecco il resto:

Indizio da pagina 78: "...il primo dei signori a cadere..."
Come scritto su La storia, Ragnaros fu il primo Signore Elementale a cadere per mano dei Titani. Per caso, fu anche il primo a cadere per mano dei giocatori nel Nucleo Ardente. Questo enigma aveva diverse soluzioni, e questa pagina è stata trovata nelle Terre del Fuoco.

Indizio da pagina 161: "...il vento, l'occhio..."
Ne La storia, c'è un disegno che mostra l'Impero Nero. Ai confini dei domini di Al'akir e di C'thun giace il fiume più occidentale di Uldum, il luogo dove si trovava questa pagina.

Indizio da pagina 655: "...la piuma, la tomba, una luna a scarabeo..."
Più avanti, ne La storia, c'è l'immagine di Azeroth. Tracciando delle linee da Un'Goro (la "piuma" del pennacchio vulcanico) alla Vallata dell'Eterna Primavera (la tomba di Y'shaarj) fino ad Ahn'qiraj (piena di scarabei), si ottiene una freccia che punta verso la tomba di Y'shaarj, dove si trova la pagina.

Indizio da pagina 845: "...nella neve, nella sabbia e nella pietra..."
Nell'immagine che dipinge le conseguenze della guerra tra Aqir e Troll, Uldum, Ulduar e Uldaman formano un triangolo. Al centro del triangolo si trovano il Pozzo dell'Eternità e la pagina.

Indizio da pagina 1127: "...osserva la battaglia, impassibile..."
Nell'immagine dove il Re del Tuono affronta Xuen, la Tigre Bianca, diverse statue di tigre osservano lo scontro svolgersi al di fuori del Monastero degli Shandaren, dove si trova la pagina.

Indizio da pagina 2351: "...guardiano ingioiellato..."
Nell'immagine della roccaforte di Uldum forgiata dai Titani, osservatori ingioiellati supervisionano le Sale della Creazione, ed è qui che si trova la pagina.

Indizio da pagina 5555: "...raggio di sole..."
Questo enigma, forse l'indizio nascosto in modo più perfido, non ha comunque resistito all'ondata di giocatori che setacciavano Azeroth a questo punto. Diversi elementi hanno condotto i giocatori alla destinazione ultima delle Marche Occidentali, un luogo con un faro, il relativo raggio di luce e delle splendide albe. L'indizio, in realtà, era nascosto nello sfondo dell'immagine del Mondo Separato.

Sullo sfondo c'è l'immagine stilizzata di una bussola. Seguendo il raggio orientale della bussola fino alla linea costiera con cui si interseca, si ottiene l'esatta posizione del Dono dei Cercatori Mentali.

Considerazioni conclusive

Abbiamo imparato molto da questa caccia al tesoro, se non altro che non bisogna mai sottovalutare l'abilità che gli eroi di Azeroth hanno di riunirsi contro un nemico comune! L'organizzazione e la dedizione della comunità segreta di cercatori è stata ammirevole. Speriamo che vi sia piaciuta questa caccia al tesoro, almeno quanto è piaciuto a noi assistervi!


Come nota finale, i Cercatori Mentali ci hanno chiesto di farvi sapere che vi rivedrete presto... e che i vostri pensieri sono deliziosi.

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