Ashika Island, conosciuta anche come "Isola del leone marino", fa parte di un piccolo arcipelago segreto da qualche parte nell'Asia Pacifica. Le ultime lettere indicano che l'isola viene usata come hub dall'ultranazionalista gruppo Konni, incluso il trasporto di elementi chimici e armi biologiche. Le informazioni ottenute da [[OMISSIS]] dicono che delle armi nocive sono state spedite da quella che sembra una struttura BioLab ad Al Mazrah.

Progettata come destinazione turistica, lo sviluppo di Ashika Island si è interrotto a metà degli anni '90 a causa di [[OMISSIS]] e del lavoro straordinario di [[OMISSIS]], ma per il pubblico le motivazioni rimangono ignote. Da quel momento, i viaggi da e verso l'isola sono stati fortemente limitati.

Delle comunicazioni intercettate di recente indicano che alcuni membri della Shadow Company, sotto la guida di [[OMISSIS]], hanno preso il controllo dell'isola per andare a caccia del gruppo Konni. Sebbene il luogo sembri abbandonato, si dice che ci siano operatori Konni rimasti attivi in questa zona di guerra.

A prescindere da dove ti lancerai, raccomandiamo massima cautela.

Punto di interesse: Ōganikku Farms

La maggior parte del settore nord-occidentale di Ashika Island è destinato a uso agricolo, residenziale e industriale, oltre che alla difesa delle coste.

Belvedere e rovine

Al confine nord-occidentale dell'isola si trova una torre di comunicazione (una di tre torri che si possono vedere facilmente in tutta l'isola) su una stretta striscia di sabbia, rocce e una diga. Più avanti troviamo un enorme mucchio di cemento in rovina e due strutture di guerra in demolizione.

Spiaggia nord

Una piccola spiaggia sabbiosa con barriere artificiali mezze sommerse, massi sparsi in giro e un accesso all'isola principale, oltre alla struttura di trattamento delle acque a est.

Serre

Una grande struttura agricola con un cortile, magazzini di carico e otto serre separate, ognuna con tetti numerati per individuarle meglio. Qui vengono coltivati diversi prodotti (indicati dal frutto o dalla verdura disegnato sulla parete). A sud-est si trova l'entrata principale e altri magazzini per la manutenzione.

Punto di interesse: Town Center

Nella parte occidentale e sud-occidentale si trova la baia con una diga difensiva. A nord-ovest del canale sottomarino principale si trovano il terminal del traghetto e le strutture turistiche. Attraversa i ponti per raggiungere un hotel e il quartiere del mercato, una stazione di servizio e l'edificio semi-circolare del municipio.

Diga nord

Nell'oceano troviamo due barriere di cemento a forma di L piantate nel fondale marino per prevenire le maree. Queste barriere sono accessibili, ma il loro potenziale è limitato, a meno che non ti piaccia nasconderti appena sotto la superficie dell'acqua. Infine, completa il quadro un piccolo varo barche.

Terminal dei traghetti

Un pontile in metallo permetteva ai visitatori di sbarcare dai traghetti che arrivavano frequentemente sulle coste dell'isola, prima dell'inizio delle ostilità. Il pontile porta al centro informazioni. Inoltre, puoi raggiungere il parcheggio circolare e le toilette (anch'esse in una struttura circolare).

Edificio centro informazioni

Questo edificio di marmo bianco macchiato dalle piogge fornisce informazioni ai turisti (con tanto di mappa dell'isola), oltre a ospitare un piccolo negozio di souvenir e le cucine. Gli operatori possono approfittare delle linee di tiro su tutta l'isola disponibili dalla fattoria e dal centro città.

Edificio centro eventi

Parallelamente al lungomare in marmo azzurro (che prosegue a est e sud-est fin quando non raggiunge l'acquario dello stesso colore) troviamo il centro eventi, un edificio di medie dimensioni riconoscibile dall'insegna e dai pannelli solari sul tetto. All'interno c'è la reception e la sala da ballo principale con i lucernari.

Stazione di servizio

Una piccola stazione di servizio permette di riparare e rifornire i veicoli, oltre a essere collegata alle strade di tutta l'isola.

Centro scientifico

Sostenuto da una parete rocciosa a est e vicino ai corsi d'acqua troviamo un moderno centro scientifico, con tante stanze all'interno e diversi punti d'accesso al tetto. Questo edificio a forma di U ha due piani coperti, con un balcone al piano rialzato che affaccia sull'atrio principale, una scala che porta al tetto e un ascensore da poter sfruttare per calarsi velocemente.

Fiume e ponti

L'entrata occidentale ai corsi d'acqua interni sotto l'isola si può raggiungere dal canale, con due ponti che uniscono le due rive. Si può accedere facilmente anche alle sponde in cemento. L'arco di metallo della passerella è di colore azzurro.

Diga sud e stazione di servizio galleggiante

Il porto a sud del canale è caratterizzato da acque calme, una stazione dii servizio galleggiante su un molo per fare rifornimento e riparare i veicoli acquatici e accesso alla terraferma con una scalinata sul lungomare. Puoi sfruttare la diga per mettere in mostra le tue abilità da cecchino, ma sarai allo scoperto. La pozza di marea sotto l'acquario è un ottimo punto d'ingresso sotto le entrate principali.

Quartiere del mercato e hotel

Una piccola raccolta di magazzini con bancarelle che vendono una serie di prodotti locali. Ci sono diverse nicchie e tetti da poter sfruttare, oltre a un accesso diretto all'acqua e al canale. A est, oltre la strada principale, c'è un hotel con il suo atrio, un sushi bar, un ascensore per arrivare al piano superiore, due stanze sontuose e l'accesso al tetto.

Stazione di servizio

A sud del mercato, c'è una stazione di servizio che permette di riparare i veicoli e fare rifornimento, un bagno circolare vicino al lungomare in cemento e l'accesso alla baia o al municipio.

Municipio

Una notevole struttura moderna che dall'alto sembra un sezione semi-circolare. Un vero e proprio labirinto di cemento e vetro. All'interno troviamo un ampio piano open space, degli ascensori che portano a una piccola cucina e a un piano rialzato con delle vetrine, e un piano superiore con un giardino zen che si sviluppa sia all'interno che all'esterno. Il terreno roccioso dietro questa struttura fornisce ottime opzioni di copertura e accesso ai terreni del castello.

Punto di interesse: Beach Club

Procedendo a sud-ovest dal centro città e a est del porto si trova l'acquario, il Beach Club e la piscina all'aperto sulla spiaggia. Parti di questa zone sono facilmente riconoscibili lanciandosi con il paracadute, soprattutto grazie ai sentieri color verde acqua.

Acquario

La maggior parte dei sentieri a nord dell'acquario sono dipinti di blu, facilmente riconoscibili anche dall'alto. L'acquario è quasi deserto ed è formato da una grande sala espositiva, un piccolo parcheggio e una pozza di marea vicino all'oceano, sotto il sentiero grigio sopraelevato.

Beach Club e bagno pubblico

Riconoscibile anche dal colore dei sentieri, il pavimento bordeaux porta a una grande area barbecue, a quattro capanne chiuse e all'edificio principale. La struttura è formata da due sale da bagno e un bar al piano superiore.

Spiaggia e punto d'osservazione

Una serie di scalini bassi e ondulati in cemento porta a una piccola spiaggia, una baia con il trampolino circondato dalle dighe, a un piccolo parcheggio e a un ponte pedonale che si collega all'edificio circolare del punto di osservazione. Quali segreti si nasconderanno dietro la scala a chiocciola centrale?

Cantiere

Lo splendido paesaggio visibile dal Beach Club viene rovinato dal cantiere sulla scogliera sopra al club. In cima alla scogliera ci sono i resti di una struttura, ormai ridotta a un mucchio di cemento e tondini. I sentieri di questa zona portano al municipio e al castello.

Punto di interesse: Tsuki Castle

La zona rialzata al centro di Ashika Island è dominata da un antico castello con diverse fortificazioni e una collina che funge da sistema difensivo naturale sul lato sud-occidentale della struttura. Si tratta di un grande altopiano con bastioni a gradoni, ciliegi in fiore e una serie di strutture secondarie sparse nei dintorni. Fai attenzione in alto, ma non dimenticare di guardare anche in basso: sotto il castello c'è un intero sistema di canali sotterranei e una base sottomarina!

Roccaforte principale

Nonostante le antiche mura siano ormai segnate dagli scontri recenti, formano ancora un labirinto di nascondigli, punti di accesso e luoghi da esplorare, sia in alto che in basso. L'anello interno della roccaforte è delimitato da un fossato su tre lati (le colline impediscono al fossato di chiudersi attorno alla base). Diverse aperture nel fossato portano a uno spiazzo con un "dojo" interno e una struttura con un radar.

Allontanandoci dal cortile troviamo un piccolo edifico esterno utilizzato recentemente come caserma e il corpo principale del castello che torreggia su tutte le altre strutture. Questo edificio a forma di L è caratterizzato da una torre e centrale e da due torri esterne più piccole da esplorare, tetti in tegole e spazi interni. L'interno della struttura è formato da stanze ampie collegate da corridoi con pareti in legno, un piano rialzato sopra la sala principale nella torre centrale e una stanza dei server al terzo piano con visuale e uscite in tutte le direzioni.

A nord-ovest del castello, sopra la centrale elettrica e a parte del quartiere residenziale, si trova una collina a gradoni con in cima tre postazioni SAM, mura difensive basse, diversi container, scavatrici e un vecchio pozzo. Varrà la pensa scoprire cosa si cela sul fondo di questo pozzo?

Terreni settentrionali del museo

Le vecchie strutture al limite settentrionale dei terreni del castello si dividono in due gruppi. Il primo è formato da un museo fortificato con un cortile e una struttura cerimoniale, due edifici a due piani collegati tra loro, con diverse teche (solitamente distrutte) sparse per i corridoi. Non farti sfuggire la stanza dei server al piano superiore dell'edificio più grande. Più a est troviamo il secondo, con l'entrata principale ai terreni del castello, un centro visitatori con un piano rialzato (che permette ai veicoli di passarci sotto) e un accesso alla zona del fossato che circonda la parte interna dei terreni del castello.

Giardini sud-orientali

Prima che diventasse un campo di battaglia, questa era una zona per la meditazione con giardini zen, betulle, panchine, capanne cerimoniale e ponti. Vieni qui per raggiungere la zona sopra Port Ashika o durante i combattimenti nei pressi del castello.

Waterways (base sottomarini)

Scavato nella roccia sotto il castello, un sistema di gallerie crea una strada sotterranea che ti permette di raggiungere la zona occidentale (Town Center), settentrionale (Water Treatment) e orientale (Port Ashika). Non pensare che ci sia un solo punto di entrata! Gli operatori possono entrare e uscire da diversi punti di accesso sparsi nei terreni del castello. Nuota o mettiti alla guida di un veicolo acquatico per attraversare i canali. Ricorda di trovare ed esplorare il molo centrale dei sottomarini e le nicchie nascoste.

Punto di interesse: Port Ashika

Il confine sud-occidentale è dominato dalle scogliere e da un porto che prende il nome dall'isola stessa. Allontanandosi o avvicinandosi al castello da nord c'è un terreno ripido, oltre a una serie di magazzini industriali, uffici, una torre delle comunicazioni quando ti avvicini all'oceano, con tanto di entrata alla base dei sottomarini sotterranea.

Ponte gobbo

L'anello di asfalto principale attorno al perimetro dell'isola forma un piccolo ponte allontanandosi dal Beach Club e raggiungendo Port Ashika. Fai attenzione ai nemici sotto il ponte!

Moli e magazzini

Il cantiere industriale a ovest dei ponti del canale, una volta superato l'ingresso principale e le barriere, è formato da diversi magazzini. Nelle vicinanze troviamo una struttura con il tetto rosso (una rimessa per la riparazione delle barche), due rimesse all'aperto, un varo per le barche e un magazzino più grande con due baie all'aperto. Un piccolo parcheggio porta a un deposito di container e a una torre delle comunicazioni (una delle tre dell'isola).

Canale: fiume e centro di comando

Nei pressi del ponte, c'è l'edificio principale del porto e un grande magazzino con due sollevatori per barche, vicini al ponte pedonale rosso. Questo canale divide in due il porto e porta direttamente alla vivace base dei sottomarini sotto il castello. A nord-est del ponte rosso c'è l'edificio di controllo con le sale dei server e gli uffici sulla costa.

Baia Ashika e stazione di servizio galleggiante

Le enormi dighe marine limitano la ferocia delle onde, dando al porto un'atmosfera tranquilla... fin quando non inizia la battaglia. I veicoli acquatici possono rifornirsi al molo galleggiante con stazione di servizio annessa. Sono presenti diversi punti di attracco all'isola principale e i canali permettono di prendere velocità (con i veicoli acquatici) per entrare e uscire dalla base dei sottomarini.

Stazione di servizio

Con un ottimo accesso venendo dalla strada principale, e un po' meno agevole dai bastioni del castello, questa stazione di servizio si trova vicino al canale, di fronte all'edificio di controllo.

Cantiere meccanico e contenitori di carburante

Il lato nord-orientale di Ashika Port è caratterizzato da magazzini di medie dimensioni che contengono principalmente parti meccaniche. Nell'edificio leggermente sopraelevato ci sono parti di barche, un ufficio a due piani, un magazzino all'aperto con una barriera vicino alla strada di ingresso e una struttura più bassa con il tetto rosso con contenitori di carburante nel parcheggio esterno. Altri contenitori e mezzi di trasporto acquatici si possono trovare vicino all'acqua. Fai attenzione al promontorio e ai sentieri tra il confine di questi edifici e la spiaggia rocciosa.

Scogliere

Una piccola zona picnic e alte scogliere rocciose fiancheggiano la strada orientale e offre una buona visuale sui container sparsi sulla spiaggia a nord-est. Fai attenzione alle imboscate (o approfitta per tenderne qualcuna) favorite dal campo visivo ristretto.

Punto di interesse: Residential

Nella parte sotto i bastioni del castello a nord e a est della fattoria, troviamo delle abitazioni residenziali incastonate tra un paio di strutture industriali (la centrale elettrica e la struttura di trattamento delle acque). Di facile accesso grazie alle strade asfaltate i posti da scoprire sono tantissimi, sia in superficie che sotto terra.

Appartamenti

A ovest del quartiere residenziale e circondato da mura basse c'è un complesso di appartamenti. Entrambi i palazzi (contrassegnati con A e B) hanno quattro piani, con tanto di tetto, scale interne e accesso alle parti coperte. La zona ospita un'area barbecue, una piscina e un campo da tennis.

Centrale elettrica

A ovest del castello, in un cortile triangolare circondato da una rete metallica, si trova la centrale che fornisce la corrente a tutta l'isola. All'interno c'è un grande generatore a turbina. Secondo i rilievi cartografici, un tunnel sembra collegare la struttura di trattamento delle acque alla zona nord-orientale.

Struttura di trattamento delle acque

Al centro della costa settentrionale dell'isola c'è una piccola struttura di trattamento delle acque, oltre a un terzo accesso al canale per le gallerie sotterranee. In superficie c'è una vasca di scarico, un trio di container e uffici, e (dopo aver attraversato la strada) si trovano le pompe superiori con un piccolo ufficio e l'entrata alla galleria della collina. Questa galleria fornisce un accesso nascosto alla centrale elettrica e alla zona sotterranea.

Quartiere residenziale

Una lingua di terreno roccioso a nord del castello è stata trasformata in un piccolo quartiere residenziale, stretto tra la struttura di trattamento delle acque e la torre delle comunicazioni (a ovest) e la stazione di servizio (a est). Le strade principali circondano le piccole abitazioni in legno, in cui è possibile entrare. Alcuni edifici hanno due piani, mentre altri uno solo. A sud-est troviamo i bagni in un edificio circolare e una fermata dell'autobus sulla strada per il relitto e Port Ashika. Questa zona di Ashika Island è caratterizzata da una nebbia sottile, che riduce la visibilità e le linee di tiro in certe condizioni. Gli scontri veloci e in mischia non verranno influenzati da questo aspetto, ma i cecchini dovrebbero tenerne conto.

Punto di interesse: Shipwreck

Le condizioni climatiche avverse e i pericoli della costa sono stati fatali per due navi cisterna. Entrambe le imbarcazioni si sono spiaggiate e la maggior parte dei container che stavano trasportando sono stati salvati e posizionati ordinatamente. A nord-est ritroviamo la scogliera e l'anello stradale principale, oltre a una torre delle comunicazioni e un belvedere sopra la stazione di rifornimento.

Nave cisterna spiaggiata

Sotto la scogliera e davanti alla spiaggia c'è la prima di due navi cisterna che si sono spiaggiate qui e che si stanno arrugginendo. L'imbarcazione non riprenderà il largo tanto in fretta, ma lo scafo è intatto.

Nave cisterna spiaggiata

Da questa parte del costone roccioso troviamo i resti di un'imbarcazione arrugginita. I container trasportati dalla nave sono stati scaricati quasi tutti. Fai attenzione al grande buco nello scafo.

Container

Alla base della scogliera sono stati posizionati i container vuoti portati dalle navi cisterna che si sono spiaggiate nelle vicinanze. I trasportatori locali hanno sistemato i container in uno schema familiare...

Cantiere di demolizione sulla scogliera

Un vecchio edificio in cemento è stato demolito ed è ormai in rovina, ma l'altezza e la visuale lo rendono interessante per tendere imboscate ai nemici sulla strada principale.

Belvedere e stazione di rifornimento

Nella punta nord-orientale dell'isola troviamo una torre di comunicazione (una delle tre dell'isola) e visuali impressionanti (ma esposte) verso il castello. In basso ci sono le difese marine, la costa rocciosa e una piccola stazione di servizio vicina al quartiere residenziale e alla strada principale.

Ashika Island diventerà la zona di lancio per Battle royale Ritorno e una DMZ aggiuntiva con la Stagione 2 di Call of Duty®: Modern Warfare® II e Warzone^TM 2.0, in arrivo il 15 febbraio. Sfrutta ciò che sai sui punti di interesse di questa isola per portare la squadra alla vittoria in Ritorno o estrai oggetti di valore e di contrabbando in DMZ al lancio della Stagione 2.

Parleremo ancora della Stagione 2 nell'articolo di annuncio stagionale sul blog che verrà pubblicato l'8 febbraio.

In campana.

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