Matrice Difensiva: disincentivare l'abbandono in Overwatch 2
Vi diamo il benvenuto a una nuova edizione della Matrice Difensiva, in cui vi aggiorniamo sui nostri sforzi volti a ostacolare l'uso di cheat e l'adozione di comportamenti tossici in Overwatch 2. Nella scorsa edizione, abbiamo parlato di escludere e sanzionare gli utenti che utilizzano la chat testuale e vocale in modo inappropriato, mantenere le partite personalizzate accoglienti per tutti i giocatori, contrastare i software per cheat e ostacolare coloro che sfruttano i cheat. Nella stagione 7, ci concentreremo sulla fastidiosa abitudine di abbandonare le partite e sull'incoraggiare l'utilizzo di sistemi di comunicazione efficienti, come ad esempio la funzione di Ping. Prepariamoci ed entriamo subito nel vivo dell'argomento.
Analisi degli effetti dell'abbandono della partita
Il nostro obiettivo è assicurarci che possiate sempre godervi l'esperienza di gioco di Overwatch senza preoccuparvi degli altri giocatori, a prescindere dalla modalità di gioco PvP selezionata. Tuttavia, quando un compagno di squadra abbandona la partita, influisce negativamente sull'esperienza di gioco dell'intera squadra.
Al di fuori delle partite competitive, cerchiamo di assecondare chiunque debba lasciare una partita per motivi al fuori del proprio controllo. Non vogliamo che restiate nella partita se un compagno di squadra o un avversario vi provoca disagio (vi invitiamo anzi a segnalare gli utenti problematici). Potreste dovervi assentare dal computer per problemi improvvisi (ehilà, neogenitori). Oppure, potreste riscontrare problemi tecnici, nel qual caso vi incoraggiamo a limitarvi alle modalità di gioco casuali finché il problema non sarà risolto, in modo da non causare disagi in caso di disconnessione. Spesso vi potrebbe capitare di lasciare la partita corrente per accettare la richiesta di gruppo dei vostri amici. In queste occasioni, abbandonare la partita è accettabile, perché è improbabile che il problema si ripeterà nella prossima partita a cui vi unirete.
Il problema si presenta quando un giocatore sceglie attivamente di abbandonare una partita per creare disagio e si unisce immediatamente a un'altra coda. Se la vostra squadra perde un membro, può sembrare impossibile vincere gli scontri di gruppo. Nella maggior parte delle modalità di gioco casuali, come la Partita rapida, siamo in grado di sostituire il giocatore mancante in tempi molto rapidi. Tuttavia, il nuovo compagno di squadra dovrà forzatamente iniziare da zero, senza carica dell'Ultra, il che può causare frustrazione. Per questo motivo, vogliamo disincentivare gli utenti dall'abbandonare ripetutamente le partite con l'obiettivo di rovinare l'esperienza di gioco degli altri.
Introduzione di limiti di coda per l'abbandono delle partite
In precedenza, se un utente abbandonava troppe partite (più di cinque partite su venti avviate), subiva una penalità del 75% ai PE Pass Battaglia ottenuti durante la partita. Tuttavia, questo provvedimento non era sufficiente per scoraggiare l'abbandono intenzionale delle partite e finiva per penalizzare gli altri giocatori, che si trovavano costretti ad abbandonare a loro volta.
A partire dalla stagione 7, introdurremo la sospensione della coda per la maggioranza delle code di matchmaking. Se un giocatore abbandona almeno quattro delle ultime venti partite giocate, dovrà rispettare un periodo di sospensione di 10 minuti prima di potersi unire alla coda di qualsiasi modalità di gioco che conferisce premi di avanzamento. Se continuerà ad abbandonare le partite, il periodo di sospensione tra una coda e l'altra aumenterà fino a 30 minuti. Crediamo che questo approccio sia equo, poiché non influisce negativamente sui giocatori che vengono distratti dalla partita, lasciandogli tempo per rimettersi in coda, ma ostacola coloro che scelgono di abbandonare la partita per rovinare l'esperienza agli altri giocatori.
Le penalità per le partite competitive restano invariate, partendo da una sospensione di 15 minuti per l'abbandono di una partita non terminata, per poi aumentare con ogni abbandono ingiustificato, fino ad arrivare alla sospensione dalle partite competitive per il resto della stagione nel caso di un numero eccessivo di abbandoni.
Promozione della comunicazione positiva
Nell'ultimo aggiornamento sulla Matrice Difensiva, abbiamo discusso diversi modi per promuovere la comunicazione positiva e scoraggiare comportamenti problematici apportando cambiamenti ai filtri di testo. Nel corso della stagione 7, implementeremo un altro miglioramento tramite il sistema di Ping. È noto che il nostro sistema di Ping e la ruota di comunicazione consentono di inviare chiamate istantanee visibili e udibili da qualsiasi utente, a prescindere dalla lingua parlata.
Poiché l'uso delle chat non ricopre un ruolo fondamentale per gran parte dei giocatori al di fuori delle modalità competitive, cambieremo le impostazioni predefinite di entrambe la chat. Secondo le nuove impostazioni predefinite, la chat di testo sarà impostata su No per i nuovi giocatori, sia nel canale Squadra che nel canale Partita. La chat vocale sarà impostata su Sì (e non più su Unisciti automaticamente) per i nuovi giocatori. I giocatori che preferiscono comunicare tramite questi canali potranno decidere di attivarli. Speriamo che questi cambiamenti portino a un utilizzo più efficiente del sistema di Ping e riducano le probabilità di imbattersi in comunicazioni problematiche all'interno del gioco.
Grazie delle segnalazioni!
Vogliamo prenderci un momento per ringraziarvi per le continue segnalazioni. Abbiamo notato che ultimamente sempre più utenti condividono la notifica di segnalazione ricevuta all'accesso al gioco! Vogliamo ricordarvi che le segnalazioni ci aiutano a ostacolare i giocatori problematici e a identificare i cambiamenti nel comportamento della community online. Per incoraggiarvi a continuare a inviare segnalazioni, vorremmo chiarire alcune incomprensioni e spiegare perché le segnalazioni sono fondamentali per intervenire contro coloro che rovinano l'esperienza degli altri giocatori.
L'efficacia di una segnalazione si basa su ogni partita in cui il giocatore viene segnalato. Ciò significa che l'importanza di una segnalazione è la stessa sia che provenga da un solo giocatore, sia che provenga da nove giocatori. Un utente non verrà punito se un gruppo di amici lo segnala in blocco, a meno che non abbia creato disagi in diverse partite e non venga segnalato da diversi utenti. Chiedere ad altri giocatori di segnalare uno specifico utente nei canali di chat non rende la segnalazione più efficace e può peggiorare l'esperienza di gioco per tutti gli utenti coinvolti.
Un'altra incomprensione deriva dall'uso dell'opzione "Evita come compagno" nel menu Social. Evita come compagno è uno strumento versatile che può aiutarvi a controllare e personalizzare la vostra esperienza. Se un utente utilizza l'opzione Evita come compagno, il giocatore "evitato" non verrà penalizzato per comportamenti problematici.
La funzione di Blocco è attiva nell'intero sistema Battle.net: aiuta ad evitare di comunicare con un giocatore potenzialmente dannoso ma non impedisce di partecipare a una partita in cui è presente quel giocatore. Ricordate di utilizzare lo strumento Evita come compagno se non siete a vostro agio con un altro giocatore.
Se assistete a comportamenti problematici, segnalateli! Le segnalazioni ci sono di grande aiuto e ci consentono di prendere provvedimenti più rapidamente contro giocatori che potrebbero rovinare l'esperienza comune. Assicuratevi di consultare il nostro Codice di condotta per determinare in quale situazione sia necessario segnalare un utente. Grazie per il vostro contributo nel mantenere la community un luogo accogliente e positivo!